Generali: utile a 727 mln nel I trim. per svalutazioni Russia, risultato operativo batte attese
Generali ha annunciato questa mattina i risultati del primo trimestre 2022 che vedono il risultato operativo in crescita a 1,6 miliardi di euro (+1,1%), grazie allo sviluppo positivo dei segmenti vita, danni e holding e altre attività. In particolare, il gruppo assicurativo di Trieste ha indicato che il segmento Vita ha registrato una crescita del risultato operativo del 7,2%, positivo il risultato operativo del segmento danni (+1,2%), anche grazie al contributo del gruppo Cattolica.
In calo nei primi tre mesi dell’anno il risultato netto che si è attestato a 727 milioni contro gli 802 milioni del primo trimestre 2021, un dato che “risente delle svalutazioni sugli investimenti russi per 136 milioni. “La diminuzione del 9,3% riflette le svalutazioni, che impattano per 96 milioni per i titoli a reddito fisso russi detenuti direttamente dal gruppo e per 40 milioni per la partecipazione in Ingosstrakh”, sottolinea Generali indicando che senza tale impatto, l’utile netto si attesterebbe a 863 milioni. I risultati sono migliori delle attese del mercato: il consensus Bloomberg indicava un risultato operativo di 1,53 miliardi di euro e un utile di 609 milioni.
Nel trimestre in esame i premi lordi di Generali sono saliti del 6,1% a 22,3 miliardi, in aumento nel ramo danni (+6,4%) e nel vita (+6%). Il combined ratio si è attestato a 90,4% (+2,4 punti percentuali), riflettendo principalmente la maggior sinistralità.