Germania: Indice Zew gennaio sui massimi da febbraio 2022 a 16,9 punti
A gennaio 2023 l’Indice Zew, che misura il sentiment economico tedesco, è balzato a 16,9 punti, rispetto a -23,3 punti di dicembre 2022 (-38,7 a novembre), sui massimi da quasi un anno.
Il dato sulle aspettative di business è superiore al consensus di Bloomberg, fissato a -15,0 punti. In lieve aumento anche l’indice relativo alle condizioni attuali, a -58,6 punti da -61,4 punti del mese precedente.
Il miglioramento del sentiment certifica l’aumento della fiducia in un contesto di rallentamento dell’inflazione. “Per la prima volta dal febbraio 2022, da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, l’indicatore segnala un notevole miglioramento della situazione economica nei prossimi sei mesi”, ha affermato il presidente dell’istituto ZEW, Achim Wambach. “A ciò hanno contribuito in particolare la situazione più favorevole sui mercati dell’energia e i limiti sui prezzi energetici fissati dal governo tedesco”.
Il clima mite ha ridotto il rischio di carenze di gas naturale questo inverno e lo stoccaggio rimane su livelli elevati, contribuendo a tenere bassi i prezzi. Wambach ha evidenziato l’impatto positivo della riapertura della Cina sulle esportazioni tedesche e un potenziale impulso dei settori legati ai consumi, grazie alla minore inflazione.
Secondo i dati diffusi venerdì scorso dall’ufficio statistico Destatis, l’economia tedesca è rimasta stagnante nel quarto trimestre del 2022, rispetto ad una recessione stimata dagli analisti. Nel frattempo, diverse aziende stanno riscontrando un allentamento dei problemi nella supply chain, come il colosso automobilistico Volkswagen che ha previsto un aumento delle vendite per quest’anno.