Germania: PIL II trimestre rivisto a -9,7% t/t, -11,3% a/a. Tonfo più forte che in crisi 2008
Nel secondo trimestre del 2020, il PIl della Germania ha sofferto una caduta pari a -9,7% su base trimestrale, soffrendo gli effetti, sull’economia, della pandemia del coronavirus e del lockdown. E’ quanto ha reso noto Destatis, l’Ufficio nazionale di Statistica tedesco, rivedendo lievemente al rialzo il dato che, in via preliminare, aveva indicato una contrazione pari a -10,1% lo scorso 30 luglio.
Su base annua, il Pil tedesco è scivolato dell’11,3%, rispetto al -11,7% inizialmente riportato.
Destatis ha precisato che il tonfo del prodotto interno lordo è stato decisamente più forte di quello pari a -4,7% sofferto nel primo trimestre del 2009, nel pieno della crisi finanziaria globale del 2008.