Giappone: contrazione per settore manifatturiero, indice Pmi scende sotto quota 50
Contrazione per l’attività economica manifatturiera del Giappone.
Il dato preliminare relativo al Pmi manifatturiero di maggio è sceso infatti a 49,6 punti, rispetto ai precedenti 50,2 punti. Da segnalare che la soglia dei 50 punti rappresenta la linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e di espansione (valori al di sopra).
John Hayes, economista presso IHS Markit, commenta il dato con “la nuova escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che è tornata ad alimentare i timori dei produttori giapponesi. La debolezza dei fondamentali economici e della crescita che interessa la maggior parte dei paesi asiatici- ha aggiunto l’esperto – ha reso più deboli le esportazioni (in quanto sottoindice del dato Pmi del Giappone), che sono scese al ritmo più forte in quattro mesi”.