Giappone: Pmi manifatturiero conferma peggiore contrazione in più di tre anni
L’attività manifatturiera del Giappone rimane in conclamata fase di contrazione.
Il PMI manifatturiero del paese stilato congiuntamente da Jibun Bank e da Markit si è attestato infatti a dicembre a quota 48,4 punti, ben al di sotto dei 50 punti, che rappresentano la linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e fase di espansione (valori al di sopra). E’ quanto emerge dalla lettura finale del dato che, nel mese di novembre, si era attestato a un livello lievemente più alto, pari a 48,9 punti.
Joe Hayes, economista presso IHS Markit, ha commentato l’indicatore affermando che, prendendo insieme tutti i dati del quarto trimestre del 2019, emerge che il settore manifatturiero del Giappone ha sofferto la sua peggiore performance in oltre tre anni, con il momentum chiaramente al ribasso in prossimità dell’anno nuovo.