Giornata fiacca per Piazza Affari (-0,2%), in controtendenza Mps
Chiusura debole per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in flessione dello 0,2% a 27.198 punti.
Sottotono Telecom Italia (-2,24%), dopo le indiscrezioni secondo cui Cdp non presenterà una nuova offerta per la rete, lasciando KKR come unico pretendente per NetCo. In calo anche Amplifon (-2,27%) e Cnh (-2,21%).
Bene invece Stm (+1,86%), Finecobank (+2,08%) e Mps (+4,24%), sostenuta dai giudizi positivi degli analisti, con BofA Securities che ha alzato il rating sul titolo a neutral dal precedente underperform.
Giornata ricca di appuntamenti macroeconomici, tra cui spiccano i dati sotto le attese sulle vendite al dettaglio Usa (+0,4%), l’indice Zew tedesco (in calo a -10,7 punti), il Pil dell’eurozona (+0,1% trimestrale e +1,3% su base annua) e l’inflazione dell’Italia (in accelerazione ad aprile all’8,2%, contro l’8,3% della prima stima).
A Wall Street resiste solo il Nasdaq, nel giorno dell’incontro tra il presidente americano Joe Biden e i leader del Congresso Usa, volto a trovare un accordo per alzare il tetto sul debito degli Stati Uniti.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane poco mosso in area 186 bp e il rendimento del decennale italiano si incrementa al 4,22%. Sul Forex, euro/dollaro pressoché invariato a 1,086 mentre fra le materie prime il petrolio (Brent) rimane in prossimità dei 75 dollari al barile.