Giornata no a Parigi per Renault dopo annuncio stop attività a Mosca
Vendite oggi sul titolo Renault che a Parigi cede l’1,5% dopo che la società ha annunciato che sospenderà le operazioni nel suo stabilimento di Mosca, reagendo alle crescenti pressioni legate alla guerra in Ucraina. Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenuto in videocollegamento al Parlamento francese ha invitato le aziende francesi a lasciare il mercato russo. “Renault, Auchan, Leroy Merlin e altri devono cessare di essere sponsor della macchina da guerra della Russia”, sono state le sue parole. In aggiunta, il ministro degli Esteri ucraino, Mytro Kuleba, aveva chiesto addirittura “un boicottaggio mondiale” della casa automobilistica, che vede lo Stato francese come importante azionista.
Renault ha affermato che valuterà le opzioni sulla sua partecipazione di maggioranza in Avtovaz, la casa automobilistica n. 1 in Russia.