Giovanni Tria, PIL: “Dato atteso e determinato dal ciclo economico europeo”
“Il dato sul Pil nel quarto trimestre che certifica la fase di recessione per l’Italia era atteso”: lo dice il ministro dell’economia Giovanni Tria in vista negli States. Secondo il titolare del ministero di via XX Settembre, il dato è “determinato dal ciclo economico europeo”.
“In termini di tassi di crescita annui il 2018 si chiude con un +1%, che restringe il divario di crescita dell’Italia rispetto alla media dell’Eurozona” continua Tria. “La fase di recessione tecnica che stiamo attraversando riflette l`impatto sul manifatturiero italiano del forte rallentamento del commercio internazionale e della produzione industriale tedesca”. “La risposta non può che essere quella di accelerare il programma di investimenti pubblici previsti dal Governo e le altre misure contenute nella legge di bilancio. Considerata la grande interdipendenza tra le economie europee, mi auguro – sottolinea Tria – che l’obiettivo di spingere sulla crescita venga perseguito anche dagli altri paesi Ue colpiti dal raffreddamento economico. Sottolineo infine che questi dati, ampiamente attesi, non stanno intaccando il recupero di fiducia dei mercati finanziari nel debito italiano”.