Governo lancia semplificazione fiscale: revisione redditometro, rinvio dati spesometro e addio split payment
Nel comunicato della Presidenza del Consiglio, che ha varato ieri il decreto dignità del ministro per lo Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio viene sancita anche la semplificazione fiscale “rivedendo il redditometro in chiave di contrasto all’economia sommersa” e rinviando la “scadenza per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute (spesometro)”.
In particolare, “i dati di fatturazione relativi al terzo trimestre del 2018 possono essere trasmessi telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 28 febbraio 2019, anziché entro il secondo mese successivo al trimestre”.
Addio inoltre allo split payment “per i servizi resi alle Pubbliche amministrazioni dai professionisti i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta o a titolo di acconto”.
E il redditometro “non ha più effetto per i controlli ancora da effettuare sull’anno di imposta 2016 e successivi”.