Huawei: prepara ritorno con smartphone 5G
Huawei Technologies starebbe preparando un ritorno audace nel settore degli smartphone 5G entro la fine dell’anno, dopo le restrizioni statunitensi che hanno affossato le vendite. Il fatturato del business consumer di Huawei ha raggiunto il picco di 483 miliardi di yuan (67 miliardi di dollari) nel 2020, prima di crollare di quasi il 50% un anno dopo.
Ciononostante, è riuscita a raggiungere una quota di mercato del 10% in Cina nel primo trimestre di quest’anno, secondo la società di consulenza Canalys.
Tre provider di ricerca tecnologica che coprono il settore degli smartphone in Cina indicano che Huawei dovrebbe essere in grado di procurarsi chip 5G a livello nazionale grazie ai propri progressi negli strumenti di progettazione dei semiconduttori e alla produzione di chip da parte di SMIC (Semiconductor Manufacturing International Co).
Nel 2019, anno di punta per Huawei, l’azienda ha spedito 240,6 milioni di smartphone in tutto il mondo, come riportato da Canalys, prima di vendere la sua unità Honor che rappresentava quasi un quinto delle spedizioni di quell’anno. Il giornale China Securities Journal, sostenuto dallo stato, ha riportato questo mese che Huawei ha alzato il suo obiettivo di spedizioni mobili per il 2023 a 40 milioni di unità, rispetto ai 30 milioni previsti all’inizio dell’anno, senza fare riferimento a un ritorno agli smartphone 5G.
Secondo le tre società di ricerca, Huawei potrebbe produrre versioni 5G dei suoi modelli di punta, come il P60, quest’anno, con nuovi lanci probabili all’inizio del 2024. Queste previsioni si basano su informazioni ricevute attraverso controlli con contatti nella catena di approvvigionamento di Huawei e sui recenti annunci dell’azienda. Tuttavia, le restrizioni statunitensi hanno escluso Huawei dal sistema operativo Android di Google e dal pacchetto di servizi per sviluppatori su cui si basano la maggior parte delle app Android, limitando l’attrattiva dei dispositivi Huawei al di fuori della Cina.