IEA: domanda gas naturale in calo, Russia perde quote mercato
L’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) ha rilevato un calo nella domanda mondiale di gas naturale, che sarà inferiore alle aspettative fino al 2040. Questa tendenza è dovuta all’incremento dell’uso delle energie rinnovabili. La quota di mercato della Russia è in declino, mentre i rifornimenti di gas naturale liquefatto (LNG) dagli Stati Uniti e dal Qatar continuano a sostenere l’offerta di mercato.
L’IEA ha ridotto le sue previsioni sul consumo di gas per il quarto anno consecutivo e prevede ora che la richiesta di gas raggiunga il picco entro il 2030.
L’outlook mostra un significativo cambiamento nel mix energetico globale. L’Europa rappresenta circa il 75% della revisione al ribasso della domanda da parte dell’agenzia, mentre il consumo futuro della Cina rimane incerto.
“Le opportunità per la Russia di assicurarsi mercati aggiuntivi sono molto limitate”, ha dichiarato l’IEA. Si prevede che la quota di gas esportato a livello internazionale, che nel 2021 era del 30%, si ridurrà della metà entro la fine del decennio.
Tuttavia, le aziende europee stanno puntando su contratti LNG a lungo termine per migliorare la sicurezza energetica, pur cercando di ridurre le emissioni. Questo mese, tre major – TotalEnergies, Shell ed Eni- hanno concluso contratti della durata di 27 anni con il Qatar. “C’è ancora spazio per contrarre più gas senza violare l’obiettivo dell’Unione Europea di emissioni nette zero entro il 2050”, ha affermato l’IEA.