Il mondo del lavoro fra 10 anni, cosa aspettarsi?
Con livelli di disoccupazione, soprattutto giovanile, ancora elevati c’è da chiedersi se il futuro riserverà buone notizie. L’interrogativo è stato affrontato da Hays, società specializzata nel recruitment, che nel suo ultimo Salary Guide ha indagato il possibile andamento del mercato del lavoro in Italia fra dieci anni.
Il futuro del mondo del lavoro
Tenendo conto di un campione di oltre 170 aziende e più di 860 professionisti, è emerso che il 62% dei professionisti che hanno preso parte della ricerca definisce “stabile”, se non in netto miglioramento, il mercato del recruitment in Italia. Seppur il posto fisso rimanga una chimera (addirittura il 17% del campione si aspetta la scomparsa del contratto a tempo indeterminato), inizia a delinearsi sempre più l’attività di freelance fra le giovani reclute. E in quest’ottica, orari e luoghi di lavoro saranno sempre più flessibili, secondo il 79% degli intervistati. Per il 12% si potrà lavorare contemporaneamente anche per più aziende.
Quali le figure più ricercate?
Senza dubbio quelle legate alla digitalizzazione, alla multicanalità, alla Cyber Security, oltre all’area legale digitale e compliance normativa. In particolare, all’interno del comparto finanziario, già oggi il settore dei crediti deteriorati continua ad alimentare buoni volumi di attività. Nell’area banking – in particolare per l’online banking – le figure maggiormente richieste risultano essere gli specialisti IT (Cyber Security/Digital Transformation) e i Digital Legal Specialist, mentre nel settore della gestione dei crediti i più ricercati sono i Non Performing Loans Manager.