Il monito della Bce all’Italia: debito pubblico scende ma con lentezza
In Italia il debito pubblico sta scendendo, ma lentamente. E’ il monito che la Bce rivolge al paese nel suo bollettino economico mensile di dicembre.
Tra l’altro, la Bce fa notare che “tra i sei paesi i cui documenti programmatici di bilancio presentano un rischio di non conformità con il Patto di stabilità e crescita, per il Belgio, la Francia, l’Italia e il Portogallo si prevedono nel 2018 elevati livelli di debito pubblico, superiori al 90% del Pil”.
Ancora:
“Fatta eccezione per il Portogallo, non si prevede che il debito pubblico di questi paesi sarà abbassato ai livelli vicini a quelli di riferimento stabiliti dalla regola del Patto di stabilità e crescita, ovvero 60 per cento del Pil”.
Riguardo all’Italia la Bce nel suo bollettino ricorda anche che “nella lettera inviata dalla Commissione (dell’Unione europea) il 22 novembre 2017 si afferma che sono stati fatti ‘progressi insufficienti verso il rispetto della regola del debito’ e che ‘il debito pubblico dell’Italia rimane una vulnerabilità chiave’.