Iliad punta sui giovani. Levi: “Creiamo nuove strade per il futuro”
Iliad, l’operatore italiano che ha fatto il proprio ingresso nel mercato della telefonia mobile a metà 2018, punta ancora sui giovani e lo fa con l’erogazione di quattro borse di studio destinate a quattro studenti del Corso di specializzazione per tecnico giuntista di fibra ottica, organizzato dal Centro elis e finalizzato alla formazione di neo-diplomati.
La partnership con elis (organizzazione non profit che si occupa di formazione e alternanza scuola-lavoro) vuole essere un esperimento, un progetto pilota che nasce allo scopo di promuovere la formazione specializzata, con particolare riferimento all’ambito delle tecnologie e delle infrastrutture di rete.
L’obiettivo dell’azienda è, infatti, quello di iniziare a testare opportunità per contribuire alla creazione di competenze tecniche necessarie a sviluppare il know how per le “professionalità del futuro”, date anche le occasioni che si creeranno nel settore della telefonia con il 5G. Non da meno, si evidenzia la volontà di creare un canale di inserimento che possa avvicinare concretamente i giovani talenti al mondo del lavoro.
All’interno del corso che ha una durata di due mesi e si concluderà con la fine di aprile per una classe di 21 partecipanti, iliad sarà coinvolta anche per due settimane di docenza sul modello radio e SRD (stazione radio base), fornendo proprio personale dedicato. Il neo-operatore si impegnerà inoltre, in una fase di osservazione successiva alla fine del corso, a valutare tra i vari profili specializzati quelli più adatti ed interessanti per possibili ingressi in azienda.
“Siamo contenti di muoverci sempre nella direzione che ci contraddistingue: puntando sui giovani e creando nuove strade per il futuro. Questo progetto per iliad rappresenta un inizio, con la volontà di sviluppare in futuro ulteriori e anche maggiori attività”. Commenta l’AD iliad, Benedetto Levi (nella foto).
Infine, oltre alla partnership concordata con elis, iliad è attiva nella ricerca per l’assunzione in apprendistato di circa 50 giovani con meno di 30 anni da impiegare nel settore Network Technology, confermando così il trend di crescita del personale che ha caratterizzato il percorso di sviluppo fin dal suo esordio.