Immatricolazioni auto giù del 2,8% a maggio. Csp: crisi politica e rischio spread ha condizionato le vendite
A maggio sono state immatricolate in Italia 199.113 autovetture con una contrazione rispetto allo stesso mese del 2017 del 2,8%. “Al di là del segno negativo – sottolinea il Centro Studi Promotor – gli operatori del settore giudicano abbastanza positivamente l’andamento del mese. Poteva andare molto peggio perché sulla propensione all’acquisto di autovetture hanno certamente influito in maniera pesante l’interminabile vicenda della formazione del nuovo Governo, l’impennata dello spread e una serie di cattive notizie sul fronte dell’economia”.