Immobiliare: compravendite in rialzo, ma prezzi in crescita solo per il nuovo
Il mercato immobiliare dà qualche segnale di ripresa, con il numero delle compravendite che aumenta di quasi il 6% nei primi sei mesi dell’anno. Secondo il nuovo Rapporto Dati Statistici Notarili, nel primo semestre del 2019 si sono registrate oltre 344mila compravendite, in rialzo del 5,9% rispetto al corrispondente periodo del 2018. Tuttavia, l’aumento è inferiore al +10,7% che si era evidenziato nel primo semestre 2018 rispetto al 2017.
Guardando nel dettaglio, la maggior parte delle transazioni (il 56%) è stato effettuato al Nord. La regione nella quale vengono scambiati più immobili rimane la Lombardia, che con 93.641 immobili venduti nel primo semestre 2019 registra un aumento del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, pari al 20,7% del totale delle contrattazioni sull’intero territorio nazionale, seguita dal Veneto con il 9,4% e dal Piemonte con il 9,2%. La Valle d’Aosta invece si classifica come regione con il più alto tasso di compravendite per abitanti.
Aumentano solo i prezzi delle abitazioni nuove
Secondo il rapporto, nel primo semestre 2019 l’aumento dei prezzi riguarda solo gli immobili venduti da imprese e si assiste ad una lieve diminuzione dei prezzi degli immobili venduti da privati. In altre parole, la crescita dei prezzi riguarda al momento solo il nuovo. La maggior parte degli scambi riguarda immobili che rientrano nella fascia di prezzo sotto i 100mila euro (pari al 43%) e sotto i 200mila euro (pari al 39%). Solo lo 0,20% delle compravendite ha per oggetto fabbricati di valore superiore al 1.000.000 euro, con una diminuzione del -2,71% rispetto al I semestre 2018.