Industria italiana: Eni ed Enel le regine nella classifica delle principali società
Le prime tre posizioni delle grandi società dell’industria italiana vedono al primo posto Eni (con un fatturato di 75,8 miliardi di euro), Enel (73,1 mld) e GSE (32,3 mld). Lo rende noto l’area studi Mediobanca che pubblicato la 54esima edizione dello studio sulle “Principali Società Italiane”. Lo studio ha passato al setaccio i bilanci di 3.452 aziende, suddivise in base al settore in cui operano. In particolare, esamina i bilanci di 2.577 società industriali e di servizi, 247 holding, 27 sim, 28 società di leasing, 40 factoring e credito al consumo, 422 banche e 111 assicurazioni.
Scorrendo la classifica, in quarta posizione c’è FCA Italy per il comparto manifatturiero seguita da due big che rappresentano il settore servizi Telecom Italia ed Edizione. Nuovamente la manifattura con Leonardo e i trasporti con FS; a breve distanza l’energetico-petrolifero di Saras e infine Prysmian, nel settore della gomma e cavi. Nei primi 20 gruppi, si legge nell’analisi di Mediobanca, ne figurano otto a controllo pubblico, sei a controllo privato italiano e sei a proprietà estera.
Poste si conferma la società con il maggior numero di dipendenti: oltre 134 mila unità, nonostante il calo del 2,7%. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante precede Ferrovie dello Stato (82.944 unità), Luxottica (82.358) e Edizione (82.100). Seguono, con più di 50mila addetti, Enel (69.272) e Telecom Italia (57.901). Per il mondo bancario assicurativo, il 2018 non offre novità. Nel banking, UniCredit e Intesa Sanpaolo rimangono in testa alla classifica delle Top20 rispettivamente con 828 e 778,6 miliardi di totale attivo tangibile.