Inflazione: Confcommercio, variazioni trascurabili (per il momento)
“Anche a giugno i prezzi variano mediamente in modo trascurabile. Sebbene da marzo di quest’anno il profilo congiunturale dei prezzi alla produzione per il mercato interno registri crescite ben superiori all’1% e in forte accelerazione in termini tendenziali (+10% in maggio), gli impulsi inflazionistici all’origine non si sono per il momento trasmessi sui prezzi al consumo”. Lo rende noto l’ufficio studi Confcommercio commentando il dato sui prezzi. “Prosegue l’accelerazione degli energetici, che si portano ad oltre il +14% in termini tendenziali, la componente che spiega da sola, anche attraverso i suoi effetti indiretti su altre voci dell’ indice, la variazione dei prezzi nel complesso. La core inflation resta, infatti, sui valori appena superiori allo zero dei mesi precedenti – spiegano ancora da Confcommercio -. In questa fase, dunque, non si palesano rischi concreti di una perdita di potere d’acquisto via effetto prezzi, ma l’eventuale perdurare delle tensioni dal lato materie prime energetiche e dei costi di trasporto potrebbe condurre nei prossimi mesi a una significativa risalita dell’inflazione complessiva”.