Inflazione Italia: Ue stima +8,7% nel 2022, calo fino a +2,3% entro il 2024. Outlook su caro energia e salari
La Commissione europea prevede un tasso di inflazione in Italia all’8,7% nel 2022, e in graduale rallentamento fino al 2,3% entro il 2024. E’ quanto si legge nella nota diramata oggi (Autumn 2022 Economic Forecast), relativa alle sue previsioni economiche sull’autunno 2022.
“In un contesto di ampliamento delle pressioni sui prezzi scatenato in gran parte dal forte aumento dei prezzi energetici, l’inflazione misurata dall’indice HICP è attesa attestarsi in media all’8,7% nel 2022. I prezzi energetici dovrebbero raggiungere il picco alla fine del 2022 e iniziare a diminuire in modo lento successivamente, mentre la crescita dei salari dovrebbe recuperare in modo solo graduale e più in là nel tempo, visto che diversi accordi sui salari erano stati conclusi prima dell’inizio dello shock dei prezzi energetici -spiega la Commissione europea in una nota – I prezzi al consumo dovrebbero rallentare al 6,6% nel 2023, prima di scendere ulteriormente al 2,3% nel 2024”
Nel nuovo outlook si legge anche che la Commissione Ue stima un tasso di disoccupazione in Italia in ribasso all’8,3% nel 2022 e in crescita all’8,7% nel 2023, prima di rallentare all’8,5% nel 2024.