Inps, inflazione e reddito: impatto sulle famiglie italiane tra il 2018 e il 2022
Nel periodo 2018-2022, l’aumento dell’inflazione ha colpito le famiglie italiane con un impatto disparato. Secondo un’analisi dell’Inps, il quinto di famiglie con reddito più basso ha sperimentato un aumento dei prezzi del 15%, un valore superiore di cinque punti rispetto all’ultimo quinto. Questi dati derivano dall’esame di un campione rappresentativo di 40.052 individui appartenenti a 20.314 famiglie, che rappresentano un totale di 25 milioni di nuclei familiari in Italia.
Le famiglie di pensionati sono state particolarmente colpite: i primi due quinti hanno subito una perdita del 10,6% del reddito reale, un calo dieci volte superiore rispetto alle famiglie con redditi esclusivamente da lavoro. In contrasto, le famiglie del primo quinto di lavoratori hanno visto un incremento significativo del reddito nominale, registrando un aumento del 25% rispetto al 13% del secondo quinto e una media del 9% per i tre quinti superiori.
Nonostante l’aumento del reddito nominale, l’analisi dell’Inps evidenzia una crescita del 5% nel reddito reale delle famiglie del primo quinto rispetto al 2018. Al contrario, le famiglie appartenenti ai quinti superiori hanno registrato una perdita, con un calo medio del 4,6% per gli altri quattro quinti. Tutto ciò indica che le famiglie più colpite dall’inflazione sono quelle dei pensionati. Nonostante ciò, uno dei fattori che ha contenuto il crollo dei redditi reali è stata l’aumentata offerta di lavoro.