Insurtech, Minali: tecnologia può favorire semplificazione polizze assicurative
“Siamo convinti che la tecnologia favorirà il processo di semplificazione del mercato assicurativo. Una necessità che ha il consumatore e che il regolatore europeo sta cogliendo, per consentire l’utilizzo di contratti più semplici, come gli smart contracts”. Così Alberto Minali, amministratore delegato di REVO, Spac assicurativa recentemente quotata a piazza Affari. Nel corso di un convegno dedicato all’insurtech, l’ex ad di Cattolica ha rimarcato come la sua società Revo stia investendo molto sull’intelligenza artificiale e sui rischi parametrici. “Vorremmo infatti impostare il nostro processo di fornitura di soluzioni assicurative nel mondo dei rischi atmosferici e catastrofali – grande assente sul mercato italiano delle coperture – tramite soluzioni costruite su blockchain, perché riteniamo che la certificazione del dato sia fondamentale”, sono state le parole di Minali.
La spac Revo, promossa da Alberto Minali e Claudio Costamagna, oltre a Stefano Semolini, Jacopo Tanaglia e Simone Lazzaro, si è quotata a maggio sull’AIM Italia e mira a costruire un primario player nel settore assicurativo, in particolare nell’ambito delle specialty lines e dei rischi parametrici orientato principalmente al mondo delle piccole-medio imprese. In fase di collocamento Revo ha raccolto 220 milioni.