Interpump cade in Borsa: aspettando la trimestrale, Equita prevede “rallentamento crescita”
Giornata da dimenticare per Interpump a Piazza Affari. Il titolo del gruppo emiliano, maggiore produttore mondiale di pompe a pistoni professionali ad alta pressione, cede oltre l’8% a 25,66 euro.
In vista della pubblicazione dei risultati del terzo trimestre, in calendario il prossimo 8 novembre, gli analisti di Equita “si aspettano un rallentamento della crescita sia per il confronto molto sfidante (crescita organica +13,8% nel terzo trimestre 2018 e +15,5% nel quarto trimestre 2018 contro il 12,8% dei primis ei mesi dell’anno passato) che per un contesto macro più volatile”. Più nel dettaglio, gli esperti della sim milanese ritengono che “il rallentamento possa avere impattato soprattutto la divisione idraulica dal momento che il water jetting è strutturalmente meno ciclico ha un confronto meno impegnativo rispetto alle performance degli ultimi 2 anni e nel terzo trimestre ha beneficiato di consegne importanti per Hammelmann, come anticipato nella call del secondo trimestre”.
Alla luce di queste considerazioni, Equita si attende per Interpump ricavi per 317 milioni di euro (+2,3% su base annua, di cui -1,6% organico) nel terzo trimestre 2019, con l’Ebitda in crescita del 4% a 75,6 milioni e un utile in calo del 4% a 40,9 milioni.