Intesa Sanpaolo: cfo, nessun rischio aumento di capitale con spread a 400 pb
Un’eventuale ascesa dello spread Btp-Bund a quota 400 pb non scatenerà una raffica di aumenti di capitale per le banche. Il chief financial officer di Intesa Sanpaolo, Stefano Del Punta, risponde a quanto affermato recentemente da una banca d’affari circa il rischio a quota 400 per le banche italiane. “Non si capisce perché con lo spread a 400 si debbano fare aumenti di capitale: noi certamente non ne abbiamo bisogno”, ha detto il cfo di Intesa Sanpaolo che comunque non vede il rischio di un repentino allargamento del differenziale di rendimento tra Btp e Bund se questo mese S&P e/o Moody’s taglieranno il merito di credito sull’Italia, anche perché una bocciatura è in parte già scontata dal mercato.