Intesa-Ubi: aumenta a 532 il numero di filiali da cedere a Bper
Bper si accollerà più filiali nell’ambito dell’accordo legato all’OPS di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca. L’indiscrezione dei giorni scorsi ha avuto la conferma oggi. Intesa Sanpaolo ha infatti annunciato di aver firmato un accordo integrativo con Bper in merito alla cessione del ramo d’azienda costituito da un insieme di filiali del gruppo risultante dall’operazione e dai rispettivi dipendenti e rapporti con la clientela. L’accordo integrativo prevede un ampliamento del ramo a 532 filiali a fronte delle 400-500 originariamente indicate. Il ramo sarà composto da depositi e raccolta indiretta da clientela stimati rispettivamente in circa 29 miliardi di euro e 31 miliardi e da crediti netti stimati in circa 26 miliardi.
Inoltre, è stata concordata una revisione del meccanismo di calcolo per la determinazione del corrispettivo per il ramo che è ora fissato in misura pari al minore importo tra: 0,55 volte il valore del Common Equity Tier 1 del ramo e 78% del multiplo implicito riconosciuto da Intesa Sanpaolo per il Common Equity Tier 1 di Ubi. Bper conferma che il corrispettivo per il ramo sarà pagato per cassa e finanziato per mezzo dell’aumento di capitale in opzione agli azionisti per un importo massimo previsto di 1 miliardo, già approvato dall’assemblea lo scorso 22 aprile.
L’acquisizione delle filiali da parte di Bper è subordinata al perfezionamento dell’OPS e all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni di vigilanza e antitrust.