Istat: numero abitazioni e superficie utile al livello massimo dalla fine del 2012
Dopo quattro trimestri di crescita congiunturale continua dei permessi di costruire del comparto residenziale, nel secondo trimestre 2022, il numero di abitazioni e la superficie utile, al netto della stagionalità, raggiungono il livello massimo dalla fine del 2012.
Così l’Istat secondo cui il comparto residenziale presenta una crescita congiunturale dell’1,8% per il numero di abitazioni e dell’1,2% per la superficie utile abitabile.
La superficie dei fabbricati non residenziali è in calo rispetto al trimestre precedente (-2,2%).
Nel secondo trimestre 2022 la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, si colloca poco al di sotto della soglia delle 16,7 mila unità, la superficie utile abitabile si attesta intorno agli 1,44 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale supera i 2,66 milioni di metri quadrati.