Italia: inflazione a settembre accelera al 2,5%, la spinta arriva da aumento prezzi energia
L’inflazione continua ad accelerare in Italia, portandosi a un livello che non si registrava da novembre 2012. Secondo i dati definitivi, diffusi oggi dall’Istat, a settembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 2,5% su base annua (da +2% del mese precedente); la stima preliminare era +2,6%.
L’inflazione anche nel mese di settembre continua a essere sostenuta in larga parte dalla crescita dei prezzi dei Beni energetici (da +19,8% di agosto a +20,2%), sottolinea l’Istat.
Oltre all’aumento molto ampio dei prezzi dei Beni energetici (sia per la componente regolamentata sia per quella non regolamentata), si registrano accelerazioni della
crescita dei prezzi anche in altri comparti merceologici, che spingono l’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, all’1 per cento.
Anche i prezzi del cosiddetto carrello della spesa accelerano nuovamente, registrando un aumento che rimane però inferiore a quello riferito all’intero paniere.