Italia: Pmi servizi sceso a 50,6 punti ad agosto, deluse le attese
Rallenta l’attività del settore terziario in Italia. L’indice Pmi servizi si è attestato ad agosto a 50,6 punti, in calo dai 51,7 punti di luglio e sotto le attese degli analisti ferme a 51,6 punti. Si ricorda che il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende del paese per testare le opinioni sull’andamento del comparto.
“Come nel resto dell’Eurozona, l’indebolimento della domanda estera ha trascinato in basso la domanda generale, e questa a sua volta sta mettendo sotto pressione le aziende che si vedono costrette ad aumentare gli sconti – ha commentato Amritpal Virdee, economist presso la IHS Markit, che ha redatto il report – L’unica nota positiva segnalata dall’indagine è il notevole aumento degli impieghi, ma, con la fiducia crollata ai minimi in un anno, le prospettive di un netto capovolgimento della situazione attuale restano deboli”.