News Finanza Dati Macroeconomici Italia: Vendite al dettaglio +0,8% m/m e +4,4% a/a (in valore) a novembre 2022

Italia: Vendite al dettaglio +0,8% m/m e +4,4% a/a (in valore) a novembre 2022

11 Gennaio 2023 12:38

Per il mese di novembre 2022, in Italia, si registra una crescita delle vendite al dettaglio sia in valore sia in volume. In particolare, l’Istat rileva un aumento congiunturale dello 0,8% in valore (consensus Bloomberg -0,3%; ad ottobre 2022 era -0,3%, rivisto da -0,4%) e dello 0,4% in volume.

Le vendite dei beni alimentari crescono in valore (+0,6%) e restano stazionarie in volume mentre quelle dei beni non alimentari registrano una variazione positiva in valore e in volume (rispettivamente +1,0% e +0,7%).

Nel trimestre settembre-novembre 2022, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio crescono in valore (+0,8%) e calano in volume (-1,4%). Le vendite dei beni alimentari sono in aumento in valore (+1,0%) e diminuiscono in volume (-2,3%) così come quelle dei beni non alimentari (+0,7% in valore e -0,5% in volume).

Su base tendenziale, invece, continua a manifestarsi la dinamica già evidenziata nei cinque mesi precedenti: a una crescita ancora sostenuta delle vendite in valore si contrappone una marcata flessione dei volumi, dovuta soprattutto all’andamento delle vendite dei beni alimentari.

Nello specifico, a novembre 2022, le vendite al dettaglio aumentano del 4,4% in valore rispetto a novembre 2021 (+1,2% a ottobre 2022, rivisto da +1,3%) e registrano un calo in volume (-3,6%). Le vendite dei beni alimentari crescono in valore (+6,6%) e diminuiscono in volume (-6,3%). Anche per le vendite dei beni non alimentari si registra un aumento in valore e una diminuzione in volume (rispettivamente +2,9% e -1,8%).

Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali positive per tutti i gruppi di prodotti ad eccezione di Elettrodomestici, radio, tv e registratori (-2,3%). L’aumento maggiore riguarda Prodotti di profumeria, cura della persona (+7,6%).

Tutte le forme distributive registrano variazioni tendenziali positive, in particolar modo la grande distribuzione (+7,0%) e il commercio elettronico (+4,7%). Crescono anche le vendite di imprese operanti su piccole superfici (+1,8%) e al di fuori dei negozi (+1,2%).