L’antieuro Bagnai sostituirà Savona, ok M5S che valuta intesa con Farage
Andrà probabilmente alla Lega il ministero agli Affari europei, lasciato vacante da Paolo Savona andato alla Consob. Il nome che circola è quello di Alberto Bagnai, presidente della commissione Finanze del Senato, economista leghista no euro che in passato era vicino al M5S. A confermare questa ipotesi è oggi Repubblica che ricorda le posizioni no euro dell’economista che insieme a Claudio Borghi incarna la vocazione antieuro interna alla lega. Nel 2012 scrisse il libro “Il tramonto dell’euro. Come e perché la fine della moneta unica salverebbe democrazia e benessere in Europa”. Il quotidiano diretto da Carlo Verdelli ritiene che tale nomina possa incontrare l’ostilità del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ma il duo Di Maio-Salvini garantisce di voler andare avanti.
Il riposizionamento del Movimento 5 Stelle verso posizioni più dure verso l’Ue potrebbe essere confermato anche da un tentativo di accordo con il leader Brexit Nigel Farage in modo da poter costituire un nuovo gruppo. Un accordo che risolve poco, perché quando la Gran Bretagna uscirà i parlamentari inglesi dovranno lasciare il Parlamento di Strasburgo.