Le Maire su Fca-Renault: dialogo può ripartire, non abbiam posto alcun veto
Risposta di Parigi a Jean-Dominique Sénard, presidente di Renault, sullo stop alla fusione con Fca. “I colloqui potrebbero riprendere dopo il ripristino della fiducia”, ha detto Bruno Le Maire, ministro delle finanze francese, che oggi incontrerà Sénard. Intervistato da France Info, l’esponente di spicco del governo transalpino ha smentito il veto posto da Parigi alle nozze e ritiene che una fusione Renault-Fiat rimane una “interessante opportunità” e oggi incontrerà Senard e ci sarà modo eventualmente di chiarire la posizione dello Stato francese, azionista di Renault al 15%.
La versione di Le Maire è che lo Stato aveva semplicemente chiesto 5 giorni in più per valutare l’accordo. Poi il 6 giugno è arrivato il dietrofront di Fca che ha ritirato la proposta parlando di “questioni politiche” a ostacolare l’intesa.
Ieri il presidente di Renault, Jean-Dominique Sénard, ha detto davanti all’assemblea generale del gruppo che il progetto era “notevole ed eccezionale, c’era una reale potenziale di successo” dicendo che lo stesso Le Maire aveva accennato a Renault la possibilità di un merger con Fca.