Le risorse di base spingono le borse europee nell’ultima seduta del mese. Calo a due cifre per Carrefour
Seduta particolarmente positiva per il comparto europeo dei titoli legati alle risorse di base, in rialzo dell’1,33%. Merito delle indicazioni arrivate da Pechino, dove il PMI manifatturiero ha battuto le stime salendo a 51,7 punti. In particolare spicca il +3,65% di Antofagasta, il +2,76% di Anglo American e il +1,93% di Rio Tinto (su cui Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo).
Segno meno invece per i retailers, penalizzati dal tonfo di Carrefour (-13,13%) dopo un warning sugli utili 2017. In rosso anche Metro (-2,06%) che nel terzo trimestre ha registrato vendite in aumento del 4,9% a 9,3 miliardi.
A Parigi, due velocità per Pernod Ricard (-1,92%), causa un utile “adjusted” sotto le stime, e Bouygues (+2,42%), che ha confermato l’outlook sull’esercizio corrente.
L’ultima seduta del mese di agosto per il listino londinese si è chiusa con un rialzo dello 0,89% a 7.430,62 punti, il Dax è salito dello 0,44% a 12.055,84, il Cac40 dello 0,58% a 5.085,59 e l’Ibex dello 0,52% a 10.299,50.
Oltre alle notizie arrivate dalla Cina, nella prima parte sono stati pubblicati i numeri su inflazione e disoccupazione della Zona Euro: la prima ha battuto le stime salendo all’1,5% annuo, il secondo si è confermato al 9,1%.
Nella seconda parte è stata la volta dei dati statunitensi su nuove richieste di sussidio (236 mila), spese e redditi (+0,3 e +0,4%), PMI Chicago (58,9 punti) e compromessi immobiliari (-0,8% mensile).