Lego dice addio alla Russia: i famosi mattoncini non saranno più venduti nel paese
Il Gruppo Lego, il più grande produttore di giocattoli al mondo, ha dichiarato di voler cessare le operazioni in Russia e di aver rescisso il contratto con il gestore di 81 negozi Lego nel Paese.
Lego ha deciso di “cessare a tempo indeterminato le operazioni commerciali in Russia”, ha dichiarato l’azienda in una e-mail. La decisione include la fine della collaborazione con Inventive Retail Group, che possedeva e gestiva i negozi per conto di Lego, e il licenziamento della maggior parte dei suoi dipendenti con sede a Mosca.
A marzo Lego ha interrotto le spedizioni di prodotti in Russia a causa dell’invasione russa dell’Ucraina.