Leonardo: accordo con sindacati su 400 prepensionamenti e 600 assunzioni. I dettagli
Leonardo ha annunciato che “si è concluso positivamente il confronto” tra la società e “le Organizzazioni Sindacali con la firma quest’oggi (ieri per chi legge) dell’accordo per il prepensionamento di circa 400 risorse del gruppo su base nazionale, in forza alle funzioni Corporate e di Staff delle società Leonardo, Leonardo Global Solutions e Leonardo Logistics”.
Leonardo precisa che, “in base a quanto previsto dall’accordo, sottoscritto in maniera unitaria da tutte le sigle sindacali, l’accesso al piano di prepensionamento da parte dei dipendenti interessati – su base volontaria – avrà
luogo nel corso del biennio 2023-2024 e sarà riservato ai dipendenti che avranno raggiunto i requisiti pensionistici entro e non oltre il 30 novembre 2028. Il piano è atteso avere un valore attuale netto (NPV – Net Present Value) positivo”.
“L’accordo crea, inoltre – si legge ancora nella nota – i presupposti per un contestuale processo di adeguamento delle competenze, prevedendo – a fronte dell’effettiva realizzazione dei prepensionamenti – un programma di circa 600 assunzioni, che sarà realizzato nello stesso biennio (2023-2024), con l’obiettivo di acquisire nuove competenze in linea con l’evoluzione dei processi aziendali e dei profili professionali e funzionali al raggiungimento degli obiettivi di consolidamento ed evoluzione dei vari settori di business”.
Lucio Valerio Cioffi, Direttore Generale di Leonardo, ha così commentato:
“Negli ultimi due anni, dopo una fisiologica contrazione legata agli effetti della pandemia, abbiamo ripreso un percorso di crescita con un deciso miglioramento sia in termini di nuovi ordini, sia, più in generale, delle prospettive di business. L’accordo sottoscritto oggi (ieri per chi legge) rappresenta un contributo decisivo nell’ambito del Corporate Value Creation Program di Leonardo. Un’iniziativa volta a raggiungere un più efficace posizionamento competitivo dell’Azienda nei propri mercati di riferimento, attraverso un rafforzamento delle nostre aree
di diretto supporto al business, dove stiamo realizzando investimenti chiave, legati ad una chiara strategia di sviluppo tecnologico e di prodotto”.
Antonio Liotti, Chief People & Organisation Officer di Leonardo ha aggiunto:
“Questo accordo conferma ancora una volta l’efficacia del modello di relazioni industriali portato avanti da Leonardo unitamente alle Organizzazioni Sindacali, e ci consente così di fornire un diretto supporto per lo sviluppo dei nostri
settori chiave del business. Proprio per questo motivo, il piano di prepensionamento che abbiamo proposto alle Organizzazioni Sindacali si lega indissolubilmente al programma di assunzioni che servirà a portare a bordo della comunità Leonardo nuove competenze, in grado di supportare le sfide legate alla digitalizzazione, allo sviluppo di tecnologie e processi di produzione distintivi. Sfide che
inevitabilmente richiederanno un significativo adeguamento del patrimonio aziendale di capacità professionali”.
La nota precisa che “prosegue il processo di consolidamento e rafforzamento del modello di business di Leonardo legato
allo sviluppo di tecnologie chiave e strategiche per il futuro dell’azienda e del Paese nell’ambito del
piano Be Tomorrow 2030″.