L’Europa chiude debole con vista su Fed e Bce, Piazza Affari resiste alle vendite (+0,1%)
Finale poco mosso per Piazza Affari, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,1% a 24.303 punti. Acquisti in particolare su Telecom Italia (+3%), Diasorin (+2,6%) e Recordati (+2,6%), mentre arretrano Pirelli (-2,1%), Hera (-1,8%) e Cnh (-1,8%).
Lievi ribassi per le altre borse europee mentre Wall Street procede in rialzo con Horizon Therapeutics (+15%) sugli scudi, dopo l’annuncio dell’acquisizione da parte del gruppo Usa di biotech Amgen, per $116,50 per azione in contanti.
Il sentiment resta improntato alla cautela, in attesa dei dati chiave di domani sull’inflazione statunitense e delle riunioni delle banche centrali, su tutte Fed e Bce.
Un dato sui prezzi al consumo contenuto giustificherebbe il rallentamento dell’inasprimento monetario dell’istituto americano, pronto ad alzare i tassi di 50 punti base dopo quattro strette da 75 bp. Il focus resta su quanto a lungo il costo del denaro dovrà restare su livelli restrittivi per raffreddare l’inflazione.
Giovedì invece si riunirà la Bce, oltre alla Bank of England, la SNB (Swiss National Bank) e la Norges Bank, banca centrale della Norvegia.
Sul fronte macro, verranno poi diffusi giovedì i dati sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio cinesi, mentre venerdì sarà la volta degli indici PMI delle principali economie, con quelli dell’Eurozona e statunitensi attesi ancora in contrazione.