L’Istat avverte: target Pil 2018 a rischio, debolezza economia influirà su saldi finanza pubblica prossimi anni
Per l’Italia si prospetta il persistere della fase di debolezza evidenziata dalla crescita nulla nel terzo trimestre. Il presidente dell’Istat, Maurizio Franzini, rimarca oggi che l’indicatore anticipatore “prelude alla persistenza di una fase di debolezza del ciclo economico” e si esprime circa le stime per l’intero 2018. Per raggiungere l’obiettivo di crescita di +1,2% indicato nella Nadef, il Pil nel quarto trimestre dell’anno dovrebbe segnare una variazione congiunturale dello 0,4%. nel terzo trimestre la crescita è stata nulla, primo stop dopo 14 trimestri consecutivi di espansione.
Nel corso dell’audizione sulla Legge di bilancio di fronte alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, il presidente Istat ha anche rimarcato che il mutato scenario economico “potrebbe influire sui saldi di finanza pubblica, in modo marginale per il 2018 ma in misura più tangibile per gli anni successivi”.