Lucchini (Intesa): “Necessaria scossa su educazione finanziaria”
Nel corso della tavola rotonda “Accompagnare l’investitore”, presso il Salone del Risparmio in corso a Milano, è stato presentato il 4° Rapporto Assogestioni-Censis “Le incompetenze nascoste degli italiani”, sulle dinamiche che influenzano le decisioni di investimento dei risparmiatori e che possono portare a risultati indesiderati.
Stefano Lucchini, Presidente FEDUF e Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpoaolo, ha così commentato:
“Sull’educazione finanziaria, come proposta formativa, sono stati fatti passi concreti in tempi recenti, ma è necessaria una scossa. Il rapporto mostra come l’Italia – nazione fra le più propense al risparmio – sia anche un paese “male educato” dal punto di vista delle conoscenze finanziarie: giovani e giovanissimi non comprendono i fondamentali dell’economia e della finanza, mentre adulti e anziani affermano di avere una competenza finanziaria, senza ammettere le proprie carenze.”
“FEDUF lavora per allargare la collaborazione con le scuole, per coinvolgere le generazioni in modo trasversale, sviluppando programmi sui giovani, sugli adulti, sugli sportivi. Il Decreto Competitività ha inserito l’educazione finanziaria tra le materie dell’educazione civica, insieme al varo di programmi e progetti specifici, per coinvolgere anche genitori e famiglie, per arrivare a corsi di formazione misti, dove adulti esperti possano affiancarsi agli insegnanti, nel dialogo e nella formazione delle giovani generazioni.”