M&A: Bristol-Myers Squibb mette le mani su Celgene, deal da 74 mld$
Il 2019 inizia con una maxi operazione di Merger and acquisition (M&A) nel settore farmaceutico statunitense. Bristol-Myers Squibb e Celgene hanno annunciato di avere raggiunto un accordo definito in base al quale Bristol-Myers rileverà Celgene, in un’operazione pari a circa 74 miliardi di dollari (in contanti e azioni). In base ai termini dell’accordo, gli azionisti di Celgene riceveranno 1 azione di Bristol-Myers e 50 dollari in contanti per ogni azione di Celgene. Inoltre gli azionisti di Celgene acquisiranno per ogni azione un Contingent Value Right (Cvr), che darà loro diritto di ricevere un pagamento legato al raggiungimento di alcuni target futuri. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato la combinazione.
“La transazione – si legge in una nota – darà vita a una società learde nel settore della biofarmaceutica, ben posizionata per rispondere alle esigenze dei pazienti affetti da cancro, malattie infiammatorie e immunologiche, patologie cardiovascolari attraverso farmaci innovativi ad alto valore e capacità scientifiche all’avanguardia”.