Manovra 2020, asse M5S-Pd spera in flessibilità Ue da 10-12 mld (Il Sole 24 Ore)
Il possibile sodalizio M5S-PD guarda alla manovra economica da varare per il 2020, sperando tutti di ottenere dall’Unione europea ulteriori margini di flessibilità. Il Sole 24 Ore scrive oggi che la speranza è di ottenere “da Bruxelles l’ok a una nuova tranche di flessibilità di 0,4-0,5 punti di Pil da sommare alla quota dello 0,18% di Prodotto interno per interventi contro il dissesto idrogeologico e il Ponte Morandi di Genova già utilizzata quest’anno e messa in conto per il prossimo dall’ultimo Def. In tutto si tratterebbe di 10-12 miliardi”.
Viene precisato che, “senza più l’ipoteca ‘flat tax’ targata Lega, (la manovra) si dovrebbe attestare tra i 30 e i 35 miliardi, compresi i 23,1 miliardi necessari per evitare gli aumenti dell’Iva e i 4-5 miliardi per spese indifferibili e rifinanziamenti obbligati”.