Manovra, Ue vuole di più. Chiede tre miliardi risparmi per deficit strutturale
“L’obiettivo di deficit «nominale» al 2,04% del prodotto lordo, che il governo difende come un nuovo totem, sulla carta sarebbe irrilevante. Per evitare una procedura sui conti, all’Italia la Commissione Ue chiede solo di non peggiorare o di ridurre di pochissimo il deficit «strutturale»”. E’ quanto scrive Federico Fubini in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, che mette in evidenza come alla Commissione europea gli sforzi del governo M5S-Lega non bastino ancora.
L’Ue chiede infatti all’Italia altri tre miliardi di risparmi per scongiurare un eventuale rialzo del deficit strutturale.
“L’ultima proposta inviata dal governo a Bruxelles contiene troppe entrate che incidono per un solo anno, da quelle per le vendite di immobili pubblici alla «eco-tassa» sulle auto di grossa taglia. Invece la Commissione Ue chiede fra 2,5 e tre miliardi di misure «strutturali» e non solo temporanee in più (pari allo 0,15% o 0,20% del prodotto lordo)”.