Market mover: l’agenda macro della giornata
Mentre l’attenzione dei mercati rimane rivolta al fronte Russia-Ucraina, l’agenda macro di oggi prevede diverse indicazioni, tra cui spicca l’indice Zew in Germania che dovrebbe riportare un forte indebolimento delle aspettative tra gli investitori istituzionali tedeschi. Nel corso della mattina verranno pubblicate anche l’inflazione in Francia e la produzione industriale nell’Eurozona. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno i prezzi alla produzione e l’indice Empire Manufacturing.
Oggi inizia la riunione di due giorni della Federal Reserve che si concluderà domani con l’annuncio della decisione di politica monetaria. Tra gli appuntamenti, si segnala la riunione dell’Ecofin, oltre che l’aggiornamento delle stime economiche da parte dell’Ocse.
Intanto questa mattina la People’s Bank of China, banca centrale della Cina, ha lasciato i tassi di riferimento sui suoi prestiti a medio termine (MLF) a un anno che eroga ad alcune banche invariati al 2,85%, dopo averli tagliati alla metà di gennaio per la prima volta dall’aprile del 2020 (dal precedente 2,95%).
Tra i dati, le vendite al dettaglio della Cina relative ai mesi di gennaio e febbraio sono balzate del 6,7% su base annua, superando ampiamente la crescita stimata al ritmo del 3%. La produzione industriale sempre relativa al periodo di gennaio-febbraio è balzata del 7,5% su base annua, decisamente meglio del rialzo pari a +3,9% atteso dal consensus degli analisti. La crescita è stata decisamente migliore anche rispetto al +4,3% di dicembre ed è avvenuta al ritmo più sostenuto dal mese di giugno del 2021.