Mediobanca: utile netto a 245 mln (-18% a/a) batte le attese, spread non intacca CET1 e funding
Primo trimestre dell’esercizio 2018-19 con utile operativo e ricavi in crescita per Mediobanca, mentre scende l’utile netto (-18% a 245 mln) che si confronta con l’analogo trimestre 2017-18 che includeva delle poste straordinarie. Riscontri oltre le attese del mercato (consensus Bloomberg a 219,2 mln).
I ricavi nei tre mesi da luglio a settembre sono stati pari a 638 milioni di euro, in crescita del 7% a/a e +3% t/t e sopra i 625 mln delle stime di consensus. Il margine di interesse segna un +4% a/a grazie allo sviluppo del credito al consumo; le commissioni sono salite del 12% a/a e risultano in progresso gli utili da partecipazioni (+9% a/a) e la negoziazione (+5% a/a)
Il risultato operativo (al netto del costo del rischio) risulta di 308 milioni (+7% a/a, +26% t/t). In crescita gli impieghi (+9% a/a e +3% t/t a 42mld) e delle masse della clientela (“TFA” +14 % a/a e +2% t/t a 65mld), con “net new money” di 1,9mld nel trimestre.
A livello patrimoniale, gli indici di capitale, funding e liquidità elevati, non risultano penalizzati dallo spread con CET1 phase-in si attesta al 14,2% (+90bps a/a, stabile t/t), CET1 fully loaded a 13% (-10bps t/t per effetto applicazione IFRS9).