Mercati appesi al voto Usa, senza onda blu. A Piazza Affari è il giorno dei conti di Intesa
La lunga notte delle presidenziali americane al momento non ha ancora dato il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti. La sfida tra Donald Trump e il democratico Joe Biden prosegue. L’ex vicepresidente dell’amministrazione di Obama si mostra ottimista sulla possibilità di sconfiggere Trump ma al tempo stesso invita alla pazienza. Con la vittoria in Texas, il presidente americano Donald Trump riduce lo svantaggio sullo sfidante Biden. Secondo Bloomberg, prima dell’avvio dei mercati europei, Biden si sarebbe aggiudicato 224 dei voti dei grandi elettori, e Trump 213. Saranno come sempre i grandi elettori a decidere il destino dell’America.
Un clima di incertezza che si ripercuote sui mercati, con i listini europei che si preparano a un cauto avvio.
“Tutti coloro che si aspettavano di vedere un’onda blu per i Democratici, hanno subito visto questa speranza disillusa quando sono arrivati i primi risultati, con il voto repubblicano che regge abbastanza bene e in aree in cui normalmente non ti aspetteresti”, commenta Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK, sottolineando che al momento “sembra altamente improbabile che i Democratici prenderanno il controllo del Senato” che avrebbe dato loro carta bianca sul fronte del nuovo piano di stimolo fiscale.
Lato macro l’agenda odierna prevede il Pmi servizi per le principali economie della zona euro, tra cui l’Italia. Prime indicazioni per il mercato del lavoro americano di ottobre, con la diffusione del sondaggio ADP per il settore privato. Sempre per gli Usa in arrivo l’indice ISM servizi. Per la stagione degli utili attesa oggi a Piazza Affari per i numeri di alcune big del Ftse Mib, tra cui Intesa Sanpaolo e Snam.