Mercati europei verso avvio con segno meno, ancora nervosismo con risalita rendimenti
Mercati europei (Piazza Affari compresa) verso un’apertura in calo alla luce dell’aumento dei rendimenti obbligazionari che ha nuovamente portato una ventata di nervosismo sulle azioni globali. Ieri il nuovo balzo dei tassi sui Treasuries Usa ha messo KO Wall Street, a discapito delle Borse asiatiche, e i futures Usa per ora non anticipano nulla di buono, in attesa del discorso di oggi del presidente della Fed, Jerome Powell.
I tassi sui Treasuries decennali Usa sono risaliti e si sono portati all’1,4774%, livello comunque inferiore rispetto a quello oltre l’1,6% testato la settimana scorsa, durante il ‘flash move’, come è stato definito dagli operatori di mercato.
Intanto oggi sono attesi diversi dati. In particolare, il calendario prevede tra le altre cose la riunione dell’Opec+ ma anche il nuovo intervento del numero uno della Fed, Jerome Powell. Tra i dati di giornata spiccano anche le vendite al dettaglio della zona euro, le nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e gli ordini industriali Usa.