Mercati: in Europa avvio misto, oggi i dati sul lavoro Usa
I principali mercati europei iniziano la seduta odierna mista, dopo la chiusura debole di Wall Street e quella in calo della Borsa di Tokyo. Nei primi minuti di scambi segni positivi, con moderati rialzi per il Ftse 100 e il Cac40 che guadagnano rispettivamente lo 0,54% e lo 0,34%, mentre il Dax di Francoforte arretra dello 0,03 per cento.
Una seduta che sarà scandita dall’attesa degli investitori per i dati sul mercato del lavoro americano per il mese di novembre. Come ogni primo venerdì del mese, a partire dalle 14:30 ora italiana il dipartimento del lavoro Usa comunicherà il tasso di disoccupazione atteso al 6,8% e la variazione degli occupati non agricoli (nonfarm payrolls, con consensus Bloomberg a +475mila). A livello macro, tra i dati da monitorare oltre all’employment report, gli ordini industriali e il dato finale degli ordini di beni durevoli sempre negli Stati Uniti.
Intanto si guarda anche alle performance del petrolio, dopo che l’Opec+, alleanza tra paesi Opec e non Opec come la Russia, ha annunciato di aver deciso che, a partire dal prossimo gennaio, la produzione di petrolio crude sarà aumentata di 500.000 barili al giorno. Questo significa che l’ammontare totale di tagli, all’inizio del 2021, scenderà a 7,2 milioni di barili al giorno, rispetto ai 7,7 milioni di barili al giorno di tagli in vigore dallo scorso agosto e ai tagli da 9,7 milioni di barili al giorno che l’alleanza aveva deciso lo scorso maggio, nell’ambito di una strategia tesa a risollevare le quotazioni del petrolio.