Mercati: nel breve ancora vendite su Btp e Ftse Mib, ma non mancherà sostegno Bce (IG)
Lo scrollone al ribasso di Piazza Affari, abbinato all’impennata dello spread sui massimi dallo scorso autunno con l’avvicinarsi di un governo, potrebbe continuare anche se siamo lontani da livelli di allerta. “Riteniamo che il mercato abbia scontato solo in parte le misure promesse dal contratto di governo – commenta IG in un report dedicato all’impatto sui mercati di un governo 5S-Lega – . Crediamo che, al momento, i ribassi sull’azionario e le violente vendite sui titoli di Stato siano più legati allo scetticismo degli investitori sull’incapacità del nuovo governo di portare avanti le riforme promesse e non da timori di un radicale cambio di rotta da parte dell’Italia nei confronti dell’Europa”.
“Siamo ancora lontani dai livelli di guardia – aggiungono gli strategist di IG – e venivamo comunque da livelli storicamente bassi per quanto riguarda lo spread e i rendimenti dei BTp, mentre il Ftse Mib stava sovra-performando rispetto agli altri indici europei e ha aggiornato di recente i massimi da ottobre 2008″. Nel brevissimo, ci aspettiamo una prosecuzione delle vendite sugli asset italiani, anche se queste non dovrebbero essere particolarmente violente e durature alla luce dell’atteggiamento accomodante della BCE”.