Mercati sintonizzati su Jackson Hole e parole Powell (analisti)
Sui mercati l’attenzione è catalizzata dal simposio di Jackson Hole, che prende oggi ufficialmente il via con il discorso del presidente della Federal Reserve (Fed). “Il driver principale tra oggi e domani saranno i discorsi dei banchieri centrali a Jackson Hole, dove si attendono interventi di esponenti Bce e, questo pomeriggio in particolare, del governatore della Fed, Jerome Powell”, affermano gli esperti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo rimarcando il fatto che “sia la Fed sia la Bce potrebbero adottare misure di stimolo già a settembre, ma dal confronto tra stato dell’economia Usa e dell’area euro quest’ultima esce svantaggiata”.
Per gli strategist di Mps Capital Services Powell avrà un difficile compito di “aggiustare il tiro rispetto al messaggio della conferenza stampa di luglio”. Per far questo, aggiungono gli esperti, Powell potrebbe fare riferimento al fatto che le tensioni commerciali, aumentate subito dopo il meeting dello scorso 31 luglio, possono pesare ulteriormente sul ciclo e rendere necessari ulteriori misure espansive in linea con quanto stanno facendo altre banche centrali a livello mondiale. “Tuttavia, far passare un messaggio dovish non sarà semplice”, aggiungono da Mps.