Mercati: volatilità fino a settembre, rischio forte correzione quando agiranno Bce e BoJ (analisti)
La settimana appena iniziata vedrà in primo piano la diffusione dei verbali della riunione di gennaio del Comitato per il Mercato Aperto (FOMC) della Federal Reserve, che dovrebbe segnalare fiducia nella crescita economica USA. Nell’ultima settimana si è assistito a un recupero deciso di Wall Street e dei mercati in generale abbinato al calo dell’indice sulla volatilità VIX. “Ma non ci culleremo in un senso di autocompiacimento – avverte Peter Rosenstreich, analista di Swissquote – . Quando la Banca Centrale Europea e la Bank of Japan daranno il via alla normalizzazione, ciò innescherà una correzione sostenuta e prolungata attesa dagli orsi”.
Swissquote prevede ulteriore volatilità fino a settembre con focus anche sulla spesa pubblica USA, in aumento in scia alla legge bipartisan sul Budget 2019, che stimolerà gli esborsi federali di $67,9 miliardi nel 2018 e $184,3 mld nel 2019. “Ciò potrebbe indurre la Fed a restringere la politica più rapidamente, facendo aumentare il rischio di un “atterraggio duro” (hard landing) negli USA”, ammonisce Rosenstreich.