Michelin: dai pneumatici all’idrogeno, la nuova strategia del gruppo francese
Michelin scommette che la crescente domanda di veicoli a idrogeno aiuterà a ridurre la sua dipendenza dai pneumatici. L’amministratore delegato Florent Menegaux svelerà una nuova strategia di crescita e fornirà dettagli su tre principali vie di diversificazione: la produzione di celle a combustibile, la stampa 3D e i materiali compositi genereranno miliardi di euro di entrate aggiuntive e rappresenteranno fino al 30% delle vendite entro la fine di questo decennio.
L’espansione di Michelin nell’idrogeno è costruita intorno a Symbio, la joint venture realizzato con Faurecia. L’azienda sta sviluppando quella che, a suo dire, sarà la più grande fabbrica di sistemi a idrogeno d’Europa.
Il sito di Saint-Fons nella Francia orientale fornirà celle a combustibile per una nuova gamma di furgoni prodotti da Stellantis ed è in trattative per ulteriori ordini, secondo Valerie Bouillon-Delporte, direttore dell’ecosistema idrogeno di Michelin. “I produttori di auto e di componenti si stanno concentrando sempre più sull’idrogeno idrogeno e questo è positivo”, ha detto in un’intervista. “Il mercato sta iniziando a porre una base solida”.