Micron investe 4,3 mld di yuan nella fabbrica cinese di chip a Xian
Micron, il maggior produttore statunitense di chip di memoria, si è impegnato a investire 4,3 miliardi di yuan (603 milioni di dollari) nel mercato cinese nei prossimi anni nella sua fabbrica di assemblaggio di chip nella città cinese di Xian.
L’azienda è finita nel mirino delle autorità di Pechino, intenzionate a bloccare gli acquisti da Micron dopo il mancato superamento di alcuni test sulla sicurezza delle reti.
Micron aprirà anche una nuova linea di produzione nel sito per la fabbricazione di prodotti DRAM, NAND e SSD per dispositivi mobili, al fine di rafforzare le capacità di assemblaggio e test dell’impianto.
L’investimento include l’acquisto di attrezzature da una filiale con sede a Xian della taiwanese Powertech Technology, che Micron utilizza nella fabbrica dal 2016.
Il valore dell’accordo non è stato divulgato, ma verranno offerti contratti a 1.200 dipendenti di Powertech e l’investimento creerà ulteriori 500 posti di lavoro. Questo porterà il personale di Micron in Cina a oltre 4.500 persone, ha aggiunto l’azienda.
Inoltre, Micron è vicina a un ulteriore accordo per investire almeno 1 miliardo di dollari per la creazione di una fabbrica di semiconduttori in India, nel tentativo di diversificare ancora di più la sua presenza geografica in un momento di tensioni statunitensi con la Cina.