Minimi storici per Unicredit e Banco Bpm
Giornata nera per Piazza Affari con il Ftse Mib che cede quasi il 9% tornando sotto area 19.000 punti. Il settore bancario è tra quelli più penalizzati con l’indice Ftse Italia Banche che cede il 9,5%, ai minimi dal 2012. Sul Ftse Mib i titoli bancari più penalizzati sono Banco Bpm che perde oltre il 13% a 1,3 euro. Il titolo dell’istituto di credito, che già viaggiava sui minimi storici, ha toccato un minimo intraday a 1,22 euro.
Molto debole anche UniCredit che lascia sul terreno il 12,5% a 8,7 euro, sprofondando sui minimi storici. Al pari degli altri bancari, Unicredit sta risentendo dei crescenti timori legati alla diffusione del coronavirus in Italia e alle ripercussioni che ciò potrà avere sull’economia del Paese. Il titolo è fortemente penalizzato dall’impennata dello spread Btp-Bund che continua a balzare in avanti, tanto che si è spinto a 212 punti base, sui massimi da agosto 2019. A condizionare negativamente il settore bancario è anche la prospettiva di possibili nuovi tagli dei tassi di interesse da parte della Bce, cosa che andrebbe a pesare sulla redditività degli istituti di credito.